ProtonVPN è una VPN svizzera che oggi è abbastanza conosciuta perché offre una versione gratuita senza restrizioni di dati. In questo articolo, ci concentreremo sulla versione premium di ProtonVPN che è molto più completa e vi darò la mia opinione su questa VPN.
Proton VPN è di proprietà della società Proton Technologies AG, che ha creato anche ProtonMail, che forse conoscete. Dovete sapere che ProtonMail è il servizio di posta elettronica più popolare quando si tratta di caselle e-mail sicure e riservate. Con ProtonVPN, hanno voluto fare la stessa cosa, ma applicata alle VPN!
Quindi ProtonVPN è così buona come sembra e la consiglierei come VPN premium? Ecco cosa vedremo in questo articolo!
ProtonVPN: cosa c’è da sapere
L’interfaccia utente
Su un computer, l’interfaccia di ProtonVPN si presenta come segue:
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La trovo molto, molto buona. Per me, è una delle interfacce più belle e ben studiate di quasi tutte le VPN (insieme a quella di Surfshark).
A sinistra abbiamo le informazioni sulla nostra connessione (paese/indirizzo IP) e possiamo anche accedere all’elenco dei server ProtonVPN tramite la scheda “Paese”. Facendo clic sul menu in alto a sinistra, possiamo accedere facilmente alle impostazioni del software e del nostro account.
Al centro, c’è una mappa del mondo con il Paese del server a cui si è connessi evidenziato in verde. In basso, troviamo tutte le informazioni sulla larghezza di banda della nostra connessione.
Ecco come si presenta l’applicazione su iOS:
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La trovo molto meno riuscita rispetto al computer perché è meno intuitiva.
Costi e differenze tra la versione gratuita e quella a pagamento
Come ho detto, sia che siate in modalità gratuita o premium su ProtonVPN, non avete limiti di GB da consumare.
Esistono 4 versioni di ProtonVPN: Free, Basic, Plus e Visionary. Vi illustrerò le caratteristiche e i prezzi di ciascuna versione, evidenziando ciò che è stato aggiunto rispetto alla versione precedente.
Proton VPN Gratis
Gratuito (0€/mese):
- 1 connessione VPN
- Server in soli 3 paesi
- Velocità media
- Nessuna registrazione.
Basic (5€/mese) :
- 2 connessioni VPN
- Server in 54 paesi
- Alta velocità
- Nessuna registrazione
- Permette il P2P (torrenting)
Di più (10€/mese) :
- 5 connessioni VPN
- Server in 54 paesi
- Alta velocità (fino a 10 GB/sec)
- Nessuna registrazione
- Permette il P2P (torrenting)
- Connessione a più server VPN contemporaneamente per una sicurezza ancora maggiore
- Funzione Onion Over VPN
- Sblocca i contenuti geo-limitati (Netflix USA, video di YouTube bloccati ecc.)
Visionario (30 euro/mese):
- 10 connessioni VPN
- Server in 54 paesi
- Alta velocità (fino a 10 GB/sec)
- Nessuna registrazione
- Permette il P2P (torrenting)
- Connessione a più server VPN contemporaneamente per una sicurezza ancora maggiore
- Funzione Onion Over VPN
- Sblocca i contenuti geo-limitati (Netflix USA, video di YouTube bloccati ecc.)
- Account e-mail ProtonMail Visionary incluso
Alcune VPN offrono pacchetti diversi. In genere, VPN come PureVPN o NordVPN hanno un’unica offerta a circa 10 € al mese e offrono le stesse funzionalità dell’offerta “Visionary” di ProtonVPN (senza l’account e-mail).
Quindi questa VPN non è più economica delle altre, al contrario se siete interessati ad abbonamenti per un periodo più lungo.
A mio parere, se volete una VPN l’offerta più interessante è ProtonVPN Plus, perché la possibilità di sbloccare i contenuti geo-limitati è per me la base di una VPN. Gran parte dell’uso delle VPN da parte di persone come voi e me è per sbloccare contenuti; ad esempio, guardare RTBF o RTS in Francia, o guardare serie o film in anticipo collegandosi a Netflix USA.
Confronto prezzi ProtonVPN e Cyberghost VPN
Per gli abbonamenti annuali non ne vale davvero la pena: ProtonVPN costa 96 euro (per il Plus) all’anno, mentre concorrenti come Cyberghost costano la metà e sono altrettanto validi (con 10 connessioni simultanee consentite).
Copertura dei server di Proton VPN
Quando si parla di VPN, bisogna fare attenzione a non guardare solo il numero totale di server. La loro posizione è altrettanto importante. Ci sono alcune VPN che hanno molti server, ma ad esempio 0 server in Africa.
ProtonVPN, invece, ha 1077 server in 54 Paesi del mondo. È possibile accedere all’elenco completo dei suoi server tramite questa pagina.
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Come si può notare, l’offerta di base non dà accesso a tutti i server, poiché la maggior parte di essi è disponibile solo nella versione Plus.
Ad esempio, PureVPN dispone di 6.500 server in 180 Paesi. NordVPN ha 5.507 server in 58 Paesi del mondo. Quindi, se volete la VPN con il maggior numero di server e la più ampia copertura, ProtonVPN non è quella a cui rivolgersi. Soprattutto perché le VPN allo stesso prezzo o addirittura più economiche (per PureVPN) hanno più server.
ProtonVPN e la sua politica di conservazione dei log
Dove ProtonVPN è molto bravo è normalmente su questo punto. Ricordate che ProtonVPN fa della privacy la punta di diamante della sua VPN.
Fortunatamente, quando ho esaminato l’informativa sulla privacy di ProtonVPN, ho scoperto che è vero e che è affidabile.
ProtonVPN non conserva i log (ad esempio, attività di navigazione, traffico web, download, cronologia, ecc.), ma conserva i log delle connessioni (ad esempio, i tempi di connessione).
Ecco cosa non conserva ProtonVPN:
- La cronologia di navigazione o il traffico Internet degli utenti
- Indirizzo IP dell’utente VPN
E questo è ciò che conserva:
- Nome utente e indirizzo e-mail
- Ultime 4 cifre di una carta di credito
- Tempi di connessione
- E dovete sapere che queste informazioni vengono cancellate se un giorno decidete di smettere di usare ProtonVPN e di eliminare il vostro account.
Tuttavia, nell’informativa sulla privacy si legge: “Divulgheremo i limitati dati dell’utente in nostro possesso solo se obbligati dalla legge ai fini della prevenzione, dell’indagine, dell’accertamento o del perseguimento di reati o dell’esecuzione di sanzioni penali, compresa la salvaguardia e la prevenzione di minacce alla sicurezza pubblica. Le richieste di dati da parte di autorità straniere devono essere approvate dalle autorità svizzere competenti.
In altre parole, se il sistema giudiziario di un qualsiasi Paese vi sta cercando, può chiedere alle autorità svizzere che ProtonVPN fornisca i vostri dati personali. Quindi, se vi chiamate Edward Snowden, questa potrebbe non essere la VPN giusta per voi.
I protocolli di sicurezza utilizzati da ProtonVPN
I protocolli sono molto importanti perché determinano il modo in cui i dati vengono distribuiti all’interno della rete. Il grado di sicurezza di una VPN dipende quindi dal suo protocollo. Alcune VPN utilizzano protocolli obsoleti e poco sicuri per ottenere velocità elevate e costi di manutenzione inferiori.
Fortunatamente, questo non è il caso di ProtonVPN, che utilizza i protocolli OpenVPN e IKEv2/IPSec. Entrambi questi protocolli sono considerati molto sicuri.
Su Mac e Android, ProtonVPN utilizza il protocollo OpenVPN, mentre su iOS e Windows viene utilizzato il protocollo IKEv2/IPSec.
Il protocollo OpenVPN è l’opzione più sicura. I dettagli di questi due protocolli sono riportati di seguito.
OpenVPN
OpenVPN è un protocollo VPN open-source utilizzato per creare tunnel sicuri attraverso una connessione Internet. È considerato uno dei principali protocolli VPN perché offre un buon equilibrio tra velocità e sicurezza. Offre una crittografia fino a 256 bit utilizzando la tecnologia Open SSL.
IKEv2
IKEv2 è l’acronimo di Internet Key Exchange Version 2 (scambio di chiavi Internet versione 2). Questo popolare protocollo VPN ristabilisce automaticamente la connessione con la VPN dopo la disconnessione da Internet. Rispetto a OpenVPN, il protocollo IKEv2 è un po’ più veloce e offre una connessione più stabile.
Test della velocità di ProtonVPN
Per testare la velocità di ProtonVPN, ho prima eseguito una ricerca su Google e poi ho provato a guardare un video di YouTube in full HD.
Il risultato: per le mie ricerche su Google, la velocità è stata pari a quella della mia connessione normale. Per YouTube, ho notato che la piccola barra grigia impiegava più tempo a caricarsi, ma non ho riscontrato alcuna interruzione.
Netflix US funziona con ProtonVPN? Il fallimento
Per effettuare questo test, proverò a guardare Grey’s Anatomy, che non è disponibile su Netflix Francia ma è disponibile su Netflix USA.
Ma prima di questo, mi collego a un server negli Stati Uniti da ProtonVPN.
Una volta connesso, quando vado su Netflix e cerco “Grey’s Anatomy”, Netflix non lo trova. Lo segna per noi, il che significa che è su Netflix ma non nel nostro paese. Quindi non siamo su Netflix USA.
connessione a netflix con errore protonvpn
Ho provato anche con NCIS, Dexter e Bolt per vedere se il problema era solo G.A. e lo stesso problema. Quindi, nel mio caso, ProtonVPN non è riuscito a sbloccare Netflix US.
La mia conclusione finale su Protonvpn
Nonostante le ottime intenzioni, dobbiamo essere chiari: per molto meno denaro possiamo trovare una VPN equivalente, o addirittura molto migliore (se consideriamo il livello di sblocco di Netflix, il numero di dispositivi e il numero di server accessibili).
Trovo che ProtonVPN approfitti della sua reputazione “sicura” per far pagare molto la sua VPN. Se ad esempio volete le stesse opzioni di una VPN come Cyberghost o NordVPN, dovete pagare 30 euro al mese per la versione Visionnary. Avrete anche accesso a ProtonMail, che potrebbe valere la pena se siete interessati.
Ciò che mi è piaciuto di ProtonVPN è ovviamente la sua interfaccia moderna, la sua velocità, ma anche la sua rigorosa politica sulla privacy.
Quello che non mi è piaciuto è il prezzo elevato rispetto alla concorrenza, il fatto che abbia “solo” circa 1000 server (meno della concorrenza) e il fatto che non possa sbloccare Netflix US.
In breve, vi consiglio ProtonVPN solo se volete avere con voi anche ProtonMail (in tal caso dovrete scegliere l’offerta più costosa chiamata Visionnary).